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ciao,ho letto la tua esperienza mi puoi dire se poi ti hanno aumentato la dose e dopo quanto tempo hai visto i benefici?grazie anticipatamente.

11/01/2019 09:45

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A fine 2004 sono iniziati mi miei attacchi di panico. Col senno di poi e con tutte le mie esperienze, gli attacchi di panico non sono "depressione", checchè ne dicano i dottori, più o meno specialisti. Ne sono uscito dopo 8 anni e sai perchè? Ritorno a dire che i dottori avranno studiato medicina e chimica, ma il sottoscritto è un ragioniere degli anni '60 e posso garantire che la mia preparazione scolastica mi ha aiutato a superare i cosiddetti dottori presuntuosi e molto spesso incapaci (salvo le eccezioni). Le eccezioni confermano sempre la regola. Ho fatto questa doverosa premessa per farvi capire quanta presunzione e superficialità abbiano molti psichiatri. Fanno pagare profumatamente le loro visite, parlano male degli psicologi e in ultimo ti prescrivono antidepressivi potenti e deleteri senza aver capito niente dei tuoi sintomi e dei tuoi malesseri. Non c'è cosa peggiore dell'assunzione di forti psicofarmaci o antidepressivi per persone con attacchi di panico. Io ho cambiato 7 psichiatri e solo all'8avo ho risolto i miei problemi. Il nome di quest'ultimo psichiatra mi è stato rivelato da una signora che mi ha sentito lamentarmi con un mio amico. Vengo al nocciolo: 1) Farsi aiutare da un bravo psicoterapeuta. 2) Acquistare sempre medicinali originali e mai i "DOC GENERICI", perchè quest'ultimi hanno solo il principio attivo uguale agli altri, ma sono gli eccipienti, quasi tutti diversi, a fare male. 3) Bisogna dormire la notte, perchè il nostro organismo ha bisogno di riposo ed il sonno produce endorfine. 4) Al mattino è indispensabile assumere un seretoninergico (Efexor 37,5 mg in capsule a rilascio prolungato RP- principio attivo VENLAFAXINA - se acquisti il generico "VENLAFAXINA" fa male), che non crea dipendenza, poichè medicinale di moderna concezione. I vecchi o i primi antidepressivi creavano dipendenza, mentre i moderni aiutano ad avere una vita normale. Ricorda che la chimica ha permesso ed aiuta l'uomo a vivere più a lungo. La longevità è soprattutto merito delle ricerche; sono pochi gli uomini e le donne longeve che non assumono alcun medicinale.......Credimi! Se hai bisogno di un consiglio chiamami, perchè so cosa significa stare male. Dimenticavo di dirti che mia moglie mi è stata di grande aiuto; mi è stata vicina e mi spronava ad uscire. Ora sono in pensione da 7 anni, ma prima ho lavorato per 40 anni. Fai lunghe passeggiate, meglio se in compagnia......ti spiegherò tante cose se mi telefoni. Ti scrivo il mio n. di cellulare 3282491509 Ciao, auguri. FRANZ45

26/07/2014 11:40

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cara amica,la venlafaxina,va sospesa in maniera gradualissima appunto x tutti questi sintomi che tu elenchi.Innanzitutto se prendevi le compresse a rilascio prolungato,dovevi passare alle gocce adesso ti dico come:le gocce si chiamano zaredrop :7 gocce x 2 0re10 18 x20 giorni dopo 6 gocce x2 xaltre20 giorni è poi via,via fino a finire.COME VEDI CI VUOLE + DI 8 SETTIMANE .CIAO ED AUGURI

30/11/2013 16:32